Tematica Crostacei

Phylum: Arthropoda Lar, 1904

Subphylum: CrustaceaBrünnich, 1772

Classe: Malacostraca Latreille, 1802

Ordine: Decapoda Latreille, 1802

Famiglia: Sesarmidae Dana, 1851

Genere: Aratus H. Milne Edwards, 1853

Descrizione

È una specie di piccole dimensioni, con i maschi lunghi in media circa 2 cm (0,8 pollici) e le femmine leggermente meno. I grandi occhi sono molto distanti e il carapace è più largo nella parte anteriore che in quella posteriore. È di un colore marrone screziato e oliva che aiuta il granchio a mimetizzarsi con l'ambiente circostante. Le zampe sono marroni o screziate e ciuffi di peli neri sono vicino alle loro punte. Questi sono appuntiti, il che aiuta il granchio quando si arrampica tra il fogliame delle mangrovie. La maggior parte della sua dieta è costituita dalle foglie delle mangrovie su cui vive. Consuma l'epidermide delle foglie e i caratteristici segni di raschiatura mostrano dove si è nutrito. Anche dove questo granchio è raro, il suo consumo può costituire oltre il 90% dell'erbivoria delle foglie di mangrovie. Mangia anche detriti organici e alghe e si nutre opportunisticamente di carogne e piccoli invertebrati tra cui vermi policheti , nematodi e foraminiferi. Si nutrono anche dei tessuti in decomposizione delle radici delle mangrovie e delle feci di altri della sua specie. Nelle prove di alimentazione, si è scoperto che questo granchio preferisce il cibo animale a quello vegetale. Ciò non sorprende considerando che le foglie di mangrovie hanno scarso valore nutrizionale, ma ciò che sorprende è l'alta percentuale di materia fogliare nella dieta dei granchi. Ciò potrebbe essere una risposta al rischio maggiore di predazione nell'acqua rispetto alla volta arborea. Il granchio delle mangrovie è predato da uccelli, mammiferi terrestri e granchi più grandi. È efficiente nell'elusione dei potenziali predatori, poiché può scivolare lungo i rami alla velocità di 1 m/sec e può saltare in salvo nell'acqua sottostante, ma lì potrebbe diventare vittima di un pesce predatore.

Diffusione

Si trova nelle regioni tropicali e semitropicali lungo le coste del Nord, Centro e Sud America. Sul versante atlantico, il suo areale si estende dalla Florida al Brasile settentrionale, includendo l'intera regione caraibica. Vive principalmente sulla mangrovia rossa la Rhizophora mangle, ma è anche comunemente visto sulla mangrovia bianca, l'Laguncularia racemosa e sulla mangrovia nera l'Avicennia germinans, salendo sugli alberi quando la marea sale e scendendo nel fango esposto quando la marea scende.

Sinonimi

= Sesarma pisonii H. Milne-Edwards, 1837.

Bibliografia

–"Aratus pisonii". Integrated Taxonomic Information System.
–Jump up to:a b Peter K. L. Ng; Danièle Guinot; Peter J. F. Davie (2008). "Systema Brachyurorum: Part I. An annotated checklist of extant Brachyuran crabs of the world" (PDF). Raffles Bulletin of Zoology. 17: 1-286.
–Amy A. Erickson; Ilka C. Feller; Valerie J. Paul; Lisa M. Kwiatkowski; Woody Lee (2008). "Selection of an omnivorous diet by the mangrove tree crab Aratus pisonii in laboratory experiments". Journal of Sea Research. 59 (1-2): 59-69.
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–de Arruda Leme, Maria Helena; Negreiros-Fransozo, Maria Luciao (1998). "Reproductive patterns of Aratus pisonii (Decapoda: Grapsidae) from an estuarine area of São Paulo Northern Coast, Brazil". Revista de Biología Tropical. 46 (3): 673-678.

	Data: 17/12/1979 Emissione: Vita nel mare Stato: British Virgin Islands Nota: Emesso in una serie di 17 v. diversi